La recente riforma della scuola pare strizzi l'occhio al modello americano e si propone molti ambiziosi obiettivi: l'autonomia scolastica, organico potenziato rispondere alle nuove esigenze didattiche, portare avanti progetti importanti. Il prossimo settembre saranno assunti Oltre 100mila insegnanti , ma sarà la sola occasione perché dopo si tornerà ad assumere solo per concorso. La legge prevede il potenziamento delle competenze linguistiche: l'italiano per gli studenti stranieri e l'inglese potenziate anche : arte, Musica, Diritto, Economia, Discipline motorie con una particolare attenzione ad uno stile di vita corretto , consigli alimentari ecc e accrescimento delle competenze digitali.
Alle superiori, le scuole attiveranno materie aggiuntive su richiesta degli studenti , in case alle loro esigenze. Saranno 400 ore nell'ultimo triennio dei tecnici e dei professionali e 200 per i licei con alternanza tra aziende private ed enti pubblici. Dal 2016 a disposizione della scuola un fondo di 100 milioni annui mentre 90 milioni vengono stanziati subito per l'innovazione didattica e la creazione di laboratori territoriali, aperti anche di pomeriggio, per orientare i giovani al lavoro e da utilizzare come strumento di contrasto alla dispersione. I presidi avranno il compito di gestire il personale in modo flessibile ed evitare la formazione di classi numerose, mentre i docenti dovranno usufruire delle 500 ore a loro disposizione per l’aggiornamento professionale tramite libri, strumenti digitali, iscrizioni a corsi tematici, ingresso a mostre ed eventi culturali.
Un aggiornamento professionale che diventa obbligatorio e per i più bravi viene istituito il bonus annuale delle eccellenze a loro destinato. Il dirigente scolastico alla fine di ogni anno dopo consultazione con Il Consiglio di Istituto, assegnera' il bonus al 5% dei suoi insegnanti che si sono distinti per qualita' dell'insegnamento, la capacita' di utilizzare metodi didattici innovativi, il contributo dato al miglioramento complessivo della scuola. Per il bonus vengono stanziati 200 milioni all'anno. Viene istituito un Portale unico dei dati della scuola con la pubblicazione bilanci delle scuole, Anagrafe dell'edilizia, Cv degli insegnanti, incarichi di docenza. Inoltre, il 5 per mille potra' essere devoluto alle scuole e le donazioni a favore della scuola a favore di costruzione di nuovi edifici, manutenzione avrà un credito di imposta pari al 65% chiunque contribuisca al miglioramento dell’architettura. Cambia l'approccio all'investimento sulla scuola: ogni cittadino viene incentivato a contribuire al miglioramento del sistema scolastico. Scatta poi la detraibilita' delle spese sostenute dalle famiglie i cui figli frequentano una scuola paritaria dell'infanzia o del primo ciclo. Il ddl prevede un bando per la costruzione di scuole altamente innovative e green .
L'Osservatorio per l'edilizia scolastica, istituito presso il Ministero dell'Istruzione, coordinera' strategie e risorse per gli interventi. Vengono recuperate risorse non spese da investire sulla sicurezza degli edifici. Stanziati 40 milioni per finanziare indagini diagnostiche sui controsoffitti delle scuole. I Piani diventano triennali e saranno predisposti dai dirigenti scolastici, sentiti gli insegnanti, il Consiglio di istituto e le realtà territoriali. I presidi potranno scegliere loro squadra individuando i nuovi docenti che ritengono piu' adatti per realizzare i Piani dell'offerta formativa all'interno di appositi albi territoriali costituiti dagli Uffici Scolastici Regionali. Negli albi confluiranno i docenti assunti nel primo anno attraverso il piano straordinario di assunzioni e poi tramite concorsi. Gli incarichi affidati saranno resi pubblici. Il ddl da' il via libera ad un Piano straordinario di assunzioni per il 2015/2016 per coprire le cattedre vacanti e creare l'organico dell'autonomia.